L’OMBRA DI UN SECOLO

Un piccolo fiume e un uomo «qualunque» portano lo stesso nome, quasi fosse un destino o una simbiosi: Sassenio. Mentre il fiume scorre accanto alla terra del contadino, la storia con la «s» minuscola di Sassenio e della sua famiglia si incastra e si scontra con la Storia con la «S» maiuscola del ventesimo secolo. «Che cosa rappresenta nostro padre nel secolo che sta per introdurci nel terzo millennio? Non più di unʼombra. Eppure una vita personale, cosciente come la sua, dovrebbe valere quanto una forma di cultura». Nellʼarco dei suoi novantʼanni di vita, Sassenio osserva unʼItalia che cambia: il fascismo, la guerra, la Repubblica, le speranze, gli inganni, le delusioni. Quel contadino dal carattere complesso, a volte irruento, a volte calmo come il «suo» fiume, pagina dopo pagina assomiglia sempre di più a un filosofo. La moglie Armida, i figli Sirio e Mauri, il sòr Dino e il professor Hans, intrecciando le proprie storie con quella di Sassenio, consentono riflessioni sulla natura umana e su Dio, sulla politica e sulla giustizia, sul rispetto per la natura, sulla società e i suoi repentini mutamenti.

Lʼautore ci conduce in questo viaggio intrigante ed estremamente attuale con una scrittura raffinata e dʼaltri tempi, alternando unʼironia pungente a momenti di genuino lirismo.