come un cane ha cambiato in meglio la mia vita e ha reso più dolce la mia amarissima malattia


ELIO, UN AMORE RIDICOLO

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come un cane ha cambiato in meglio la mia vita e ha reso più dolce la mia amarissima malattia

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Descrizione

Negli ultimi anni sono molti i libri che vedono come protagonista/coprotagonista un cane. Per lo più testi di viaggio, di “attraversamenti” fisici ed esistenziali, di percorsi verso una meta. Quello che interessa all’autrice, invece, è raccontare la “vita quotidiana a sei zampe”. La descrizione della convivenza con il suo amico. La sua vita con Elio.
L’incontro con Elio ha rappresentato per Luisa un’epifania. Un cambiamento nel modo di vedere le cose, l’incontro con un’affettività profonda e nuova. Luisa racconta di Elio attraverso riflessioni brevi, pezzi ironici, brani riflessivi, dialoghi o testi dalle sfumature poetiche. Descrive lui e ciò che gli gira intorno: persone, idee, situazioni, mondi paralleli a quelli di chi i cani non li ha. Probabilmente le persone che amano i quattro zampe apprezzeranno ciò che in questo libro si racconta, ne coglieranno le sfumature di tenerezza e di divertimento, si rispecchieranno in atteggiamenti generalmente tenuti per pudore un po’ nascosti. Gli altri – la fetta di persone che tiene i cani a distanza – ipotizza Luisa sorridendo, probabilmente lo troverà ridicolo.

Scheda Tecnica
Autore
Luisa Codeluppi
Pagine
220
ISBN
9791281388116
Lingua
Italiano
Lo trovi in
Autore

Sono nata il primo maggio 1972. È una data che amo: è facile da ricordare e sta in prima- vera. A 13 anni mi sono ammalata di diabete autoimmune (diabete di tipo 1). Qualche anno dopo ho iniziato a scriverne. In questo modo ne sono sopravvissuta.

A 24 anni mi sono laureata in Filosofia. Ho ini- ziato a insegnare italiano alle scuole medie. Ho amato per molto tempo questo lavoro, lo amo un po’ meno ora, e non per colpa dei ragazzi.

Nel 2006 è morto mio padre. Avevo da poco iniziato a ricomporre un rappor- to con lui. Un lavoro terminato solo grazie alla scrittura. Nel 2012 ho pubblicato il mio primo libro di medicina narrativa. Nel 2016 il secondo.
Il 17 giugno 2017 il mio compagno subiva un trapianto all’ospedale San Raffaele di Milano nell’istante in cui io, a Firenze, adottavo Elio, il mio amore cane. Nel giugno 2019 ho pubblicato un libro di storie di relazioni sentimentali vere. Negli ultimi anni di pandemia ho pensato a sopravvivere, come tutti.

Il regalo più significativo per il mio ultimo compleanno è stato un cancro all’inte- stino. Un inciampo – spero – superato. E, pure su quello, qualcosina ho scritto. In questo momento sto camminando di buon passo e sul cellulare digito il mio

‘curriculum essenziale’.
E direi che, fin qui, tutto va bene.

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